Cos’è l’affrancamento 2023?

La legge di bilancio consente fino al 30/06 di affrancare gli OICR (=Organismi di Investimento Collettivo del Risparmio = fondi ed ETF).

Scegliere di affrancare fondi ed ETF vuol dire pagare entro il 30/06 un’imposta sostitutiva sulle plusvalenze del 14%, invece dell’ordinario 26%.

Cos’è una plusvalenza (o capital gain)?

È il guadagno generato da un investimento, che dal 1° luglio 2014 è tassato dallo Stato italiano al 26% (oppure con l’aliquota scontata del 12,50% se si tratta di un investimento in Titoli di Stato italiani o di altri stati od enti appartenenti alla cosiddetta “white list”).

FACCIAMO UN ESEMPIO

Acquisto un fondo a 100€
Lo vendo a 120€

-> Plusvalenza 20€

Tassa: 26% di 2€ = 5,20€

Incasso netto 114,80€

Quando si paga la tassa sul capital gain?

Col sistema ordinario la plusvalenza viene tassata solo al momento della vendita del fondo/ETF tramite la banca che fa da sostituto d’imposta (cioè si occupa direttamente del calcolo e del pagamento allo Stato dell’imposta dovuta, ed accredita al cliente l’importo netto). Aderendo all’affrancamento l’imposta si paga subito, anziché un domani al momento della vendita (che potrebbe avvenire anche tra molti anni!).

Come si calcola il valore di affrancamento?

Si applica il 14% sulla differenza tra il valore delle quote al 31/12/2022 e il costo medio acquisto. Sostanzialmente le vecchie plusvalenze vengono azzerate a quella data e quando il fondo verrà successivamente venduto, si pagheranno le tasse sui nuovi guadagni realizzati dal 01/01/23 al valore futuro al momento della vendita.

Come richiedere l’affrancamento?

Firmando un modulo di adesione entro il 30/06 presso la propria banca nel quale si indicano i codici ISIN dei fondi/ ETF da affrancare ed autorizzando la stessa ad addebitare in conto quanto dovuto.

L’operazione avviene in continuità d’investimento, cioè non implica la vendita delle quote.

Una volta aderito all’affrancamento di un fondo/ETF, quando è possibile liquidare le quote? Occorre attendere di aver pagato l’imposta?

Se l’intenzione è di vendere il fondo/ETF, è importante attendere i tempi tecnici di chiusura positiva del processo di affrancamento, aspettando la conferma da parte della Banca (sostituto d’imposta), una volta effettuato l’addebito in conto.

Cosa succede se affranco un fondo composto di titoli di Stato?

Che ci rimetti perchè paghi il 14% anzichè il 12,50! Prima di aderire verifica sempre con il tuo consulente di fiducia la composizione di ogni singolo fondo che intendi affrancare, in modo da avere un risparmio effettivo.

Cosa succede se aderisco e poi il fondo scende?

Che le tasse sui guadagni le hai già pagate, ma se successivamente il fondo è sceso e hai dovuto venderlo, hai generato una perdita (minusvalenza). Questa verrà caricata sul tuo dossier titoli in essere presso la tua banca e sarà utilizzabile per compensare le plusvalenze future (ma non tutte *farò un articolo su questo).

CONVIENE

Dipende dalla tua situazione personale. Contattami per una consulenza gratuita o per valutare altre situazioni particolari (fondi in successione, fondi sottoscritti tramite fiduciaria, fondi di private equity, depositi scudati, fondi depositati in Svizzera, ecc).